Io,la mia migliore amica, il suo grande amore e un ragazzo che le sta dietro da tre anni.
Situazione vista e rivista, ma ora aggiungo ingredienti:
Età del "grande amore": 50 primavere;
Età di lei: 19;
Caratterino difficile (eufemismo) della ragazza in questione: Viziata con la V maiuscola, possessiva, gelosa, vuole essere la leader di turno;
Il ragazzo che le sta dietro, invece, buono come il pane (e di 21 anni e mezzo).
Shakerare questi ingredienti, aggiungere un anno di menzogne (lei a me e lei a lui giovane) e di negazione dell'evidenza. Servire freddo con ghiaccio su una coppa di ipocrisia e gustare con qualche "eh ma volevo dirtelo, solo che vedevo che già avevi problemi con il tuo LUI" e a piacere con "no non è quello da 50, è uno da 39" (lei).
Come piatto forte consiglio un bel "ho scoperto che lei ha parlato con un'altra persona e le ha detto tutto, è davvero quello di 50 anni..." (cit. lui giovane) con contorno di "Non capisco perché tu te la stia prendendo tanto..." (lei) e di "Lo sai che sei una delle mie più care amiche" (lei).
Un bel vaffanculo in questi casi ci sta tutto, no?
per chi viaggia in direzione ostinata e contraria col suo marchio speciale di speciale disperazione e tra il vomito dei respinti muove gli ultimi passi per consegnare alla morte una goccia di splendore di umanità di verità
martedì 5 giugno 2012
Il triangolo no, ossia come rovinare un'amicizia
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