El canto de la sirena, la novía del pescador

(Scusate se ho sbagliato gli accenti, accetto correzioni benvolentieri ma sto morendo dal sonno...)
Ciao belle :) sono appena tornata da un'uscita con un mio amico che non vedevo da mesi, e non esagero se dico che è stata una delle serate più belle in vita mia... Ecco qualche particolare: ci siamo trovati in stazione a Padova alle 20 e siamo andati a mangiare in una birreria bellissima e nota per la cucina. Alle 23 stavamo per andare via quando mi ha chiesto: "dai, andiamo a Chioggia?" (lui vive lì), allora mi ha accompagnata fino a Chioggia (quasi un'ora di strada) e mi ha fatto vedere velocemente i posti che frequenta, casa sua e dei suoi amici, mentre guidava. Siamo andati a bere in un bar perché pioveva (e intanto mi faceva coccole tipo grattini sulla schiena, sul braccio e in testa), poi quando ha smesso gli ho chiesto di portarmi vicino all'acqua, che fosse in un canale in una delle meravigliose viette oppure vicino al mare... Ragazze non so se abbiate presente quella città: a causa della pioggia era deserta, ma non tetra, o per meglio dire con lui sapevo di essere al sicuro. Mi ha portata alla diga, e abbiamo camminato nel passaggio tra gli scogli fino al limite della luce di segnalazione, superando gente che pescava facendosi i fatti propri. Lì, mi ha abbracciata stile Titanic e abbiamo passato una mezzora abbondante facendoci solo coccole, niente baci: lui è un caro amico, e sarebbe felicissimo di stare con me (me l'ha ripetuto chiaramente) ma non è purtroppo il mio tipo... Verso l'1 e mezza siamo tornati verso l'auto, per arrivare alle 2 da un kebabbaro per mangiare il kebab più buono della mia vita :) Alle 2.30 siamo ripartiti, mi ha tenuto la mano per tutto il viaggio di ritorno, accarezzandola e anche sul viso... Dopo un'ora sono arrivata a casa. Ora lui è per strada, spero non gli venga un colpo di sonno...
"Ma sai qual è la prima cosa che ho notato? Che ti sei scavata il viso."
Posso dire: gli voglio bene, mi fido di lui.